SILENZIO DELLA COPPIA, COSA SIGNIFICA?

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Negli anni della mia vita, in particolare con riferimento ad una delle mie relazioni, ho imparato che il silenzio con il partner può avere significati sorprendentemente complessi, ben al di là della semplice mancanza di parole. L’ho imparato leggendo alcuni libri e spulciando tra i vari post scritti da psicologi che ho trovato in rete. Ma mi preme raccontare quello che ho percepito meglio sulla mia pelle.  Il silenzio nella coppia può essere interpretato in diversi modi. Questo l’ho capito. Ma di fatto i silenzi avvengono principalmente quando ci sono cose non dette per paura di non essere capiti o perché si è feriti dall’altro oppure ancora per la convinzione che comunque parlarne non farà cambiare la situazione. Per questo a volte nessuno fa il primo passo, anche per non dare l’impressione di avere torto. Da un lato, ho sperimentato momenti in cui il silenzio non era altro che una forma di comunicazione profonda, un linguaggio tacito che rafforzava il legame. Dall’altro, ci sono ...

DONNE VITTIME DI MASCHI

oates e le donne



L’occhio del male è il nuovo libro di Joyce Carol Oates, che raccoglie quattro storie dai toni cupi. In ognuna di queste storie viene raccontato e descritto il senso delle relazioni affettive malate.

L’autrice americana va alla ricerca dei lati più bui di quel sentimento che dovrebbe portare felicità nella nostra vita e invece si trasforma in un’ossessione. Un oggetto da cercare e mantenere a tutti i costi. Sono i cosiddetti aspetti pericolosi dell’amore. Quasi sempre sono le donne a farne le spese, vittime di uomini violenti e possessivi, che le considerano come se fossero degli oggetti di loro proprietà, con tanto di certificato. Quattro storie. Nella prima, "Malocchio" Mariana è la giovane quarta moglie di un eminente intellettuale, che lo conosce in un momento particolare in cui lei ha perso tutti i suoi affetti. Inizialmente lui le appare come un rifugio sicuro, un uomo tenero e affettuoso. Ma quando la prima moglie arriva in visita a casa loro, scoprirà un tremendo segreto che può mandare in crisi tutto il suo mondo. Nella seconda si parla di stalking e quindi il tema ritorna allo spiare, vedere di nascosto qualcuno, senza essere visto.
Nella terza, "Esecuzione", è il più macabro degli episodi. Tocca a una madre lasciarsi plagiare dal mostruoso figlio criminale psicotico che l’ha quasi uccisa, lasciandola anche vedova. L’autrice è capace di dare un volto contemporaneo, sottolineando storture e malesseri del nostro universo quotidiano, rubando spunti alla cronaca nera. Racconta un universo maschile con connotazioni predatorie e violente e non nasconde il risvolto ambiguo delle vittime, donne danneggiate o cresciute senza affetti.
Il pianale è il titolo della quarta. Qualcuno abusa di una bambina, un parente, che non viene mai scoperto. Storie scritte sulle pagine di un libro ma che in realtà sono scribacchiate nelle pagine della vita quotidiana dove i protagonisti sono i nostri cari, i nostri amici, le persone che ci stanno vicine.

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