Per non dimenticare, ricordiamo i più importanti attentati eseguiti e rivendicati dall’Isis o comunque dall’estremismo islamico. Attentati compiuti in Europa e nel mondo dove sono stati oltretutto prediletti i mezzi pubblici o di trasporto per le esecuzioni.
Non possiamo dire che è tutta colpa degli Islamici che comunque hanno riferito di dissociarsi da tali comportamenti, ma non va sottovalutato che il numero degli episodi è elevato ed è un dato effettivo, e che gli autori appartengono sempre, in qualche modo, all'Islam. Riflettiamo sul fatto ciascuno di noi può diventare vittima del terrorismo. Non possiamo vivere per questo nel terrore altrimenti siamo già stati sconfitti ed hanno vinto loro.
16.10.2023 a Bruxelles un attentato nella quale sono morte due persone di nazionalità svedese. L’attentatore ha avuto uno scontro a fuoco con la polizia, è stato poi ferito durante al torace, e dopo essere stato trasportato in ospedale è morto. L’uomo identificato in Abdesalem Lassoued era stato a Genova nel 2021. In un video postato sui social dopo l'uccisione di due cittadini svedesi dice: "Ho sparato per vendicare i musulmani".
2.10.2020 a Vienna spari vicino alla sinagoga nel centro della capitale austriaca. Ore drammatiche e di paura quattro persone morte e 15 rimaste ferite, in una serie di attacchi armati, avvenuti intorno alle 20, in sei diversi punti nel centro abitato. Almeno uno degli assalitori è stato ucciso, un simpatizzante dell’Isis dalle forze speciali di polizia austriache.
29 ottobre 2020, nuovo attentato in Francia, esattamente a Nizza tre morti nella cattedrale Notre Dame, per un assalto con il coltello è eseguito dal terrorismo islamista, l’attentatore è stato arrestato. Inoltre nel corso della mattinata almeno altre tre circostanze hanno fatto scattare l’allarme terrorismo: ad Avignone un uomo armato di coltello è stato ucciso mentre urlava «Allah akbar», a Gedda un uomo è stato assalito all’interno del consolato francese. Un arresto anche in una località dell’Ile de France.
25 settembre 2020 ennesimo attacco terroristico. Un uomo armato di un machete, con un complice, ha attaccato facendo due vittime gravi. La prima vittima è una donna una donna, accoltellata davanti al disegno delle vittime dell'attacco a Charlie, sul muro accanto all'ingresso della ex redazione. C'è stata anche allerta per la possibile presenza di un ordigno esplosivo, poi rientrata. Si tratta, chiaramente, di un atto di terrorismo islamista. È un nuovo sanguinoso attacco torno il nostro paese, contro dei giornalisti. Gli attentatori fermati di origine pakistana.
23 marzo nuovo attacco terroristico in Francia. L'assalitore, Redouane Lakdim, marocchino di 26 anni, armato di un coltello, di una pistola e di granate, prima di entrare nel supermercato ha gridato "Allah Akbar" e ha rivendicato di essere un appartenente all'Isis. Prima del blitz ha sparato contro due agenti e ucciso un automobilista. Chiedeva il rilascio del terrorista Salah Abdeslam l’unico terrorista superstite degli attacchi del 13 novembre 2015
11 dicembre 2017 nuovo attacco terroristico a New York. Un uomo che aveva addosso un tubo-bomba ha provocato quattro feriti, compreso l’attentatore. Il fatto è avvenuto a New York nell’area di Port Authority, la stazione centrale dei bus di Manhattan, tra la 42esima strada e l'Ottava Avenue, non lontano da Times Square. La persona fermata dopo l'esplosione alla Port Authority, che secondo l'ex capo della polizia di New York, Bill Bratton, sarebbe ispirato dall’Isis, come riportato in un’intervista a Mscbc, aveva un tubo-bomba addosso che è esploso accidentalmente quando il sospetto si trovava su una banchina della metropolitana di New York attorno alle 7:30 del mattino.
1 novembre 2017. A pochi metri dal World Trade Center, un pick-up è piombato su una delle più affollate piste ciclabili di Manhattan facendo una strage: almeno otto morti e una quindicina di feriti. In una conferenza stampa insieme con il capo della polizia Jim O'Neill e il governatore Andrew Cuomo, il sindaco di New York Bill de Blasio ha annunciato che si è trattato di un atto terroristico particolarmente codardo, chiedendo ai newyorchesi di essere vigili per la notte di Halloween, con migliaia di persone per le strade. Non si vieva il terrore dai tempi delle torri gemelle dell’11 settembre.
15 settembre 2017, Londra. Un’esplosione nel metrò, 29 feriti, nessun morto. L’Isis rivendica l’attentato. E’ stata nuovamente alzata l’allerta da parte del governo con “Rischio attacco imminente”. La deflagrazione presso la stazione Parsons Green, vicino a Fulham. La polizia conferma: una bomba collegata a un timer. Nessuna delle persone coinvolte è in pericolo di vita. Identificato un sospetto tratto in arresto. Il livello d’attenzione passa da “severo” a “critico”, ovvero il più alto. Militari in strada a presidio.
19 agosto 2017, Finlandia a Turku Il terrorista mirava alle donne per le vie del centro. Il giovane catturato giovane di origine marocchina a cui, richiedente asilo con permesso di rimanere negato, aveva dei complici, altre 4 persone. Inquirenti in contatto con l'Interpol per eventuali collegamenti con la strage di Barcellona. Il marocchino ha menato fendenti fra la folla uccidendo due persone e ferendone appunto otto. Dopo le prudenze iniziali la polizia ha comunicato che è stata aperta un'inchiesta per terrorismo. L'aggressione è scattata poco dopo l'ora di pranzo nella piazza Puutori, dove c'è anche un mercato. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine che hanno fermato l'assalto sparando alle gambe dell'accoltellatore che è stato poi arrestato.
17 agosto 2017, un furgone bianco ha percorso centinaia di metri lungo il tratto pedonale della Rambla a Barcellona, facendo zig zag tra i pedone a velocità folle. Isis rivendica subito l’attentato. 13 le persone uccise e 86 feriti di cui 15 molto gravi. Due attentatori arrestati ed uno ucciso dalla polizia al posto di blocco a Sant Just Desvern, a circa 10 km da Barcellona. Un secondo furgone bianco collegato all'attacco a Barcellona è stato trovato nel villaggio di Vic, nei pressi della città: si ipotizza che il mezzo sia stato usato per la fuga. Nuovo attacco dopo ore in una città vicina, polizia uccide 5 terroristi
18 giugno 2017, Mali, attacco contro il resort camping Kangaba della capitale Bamako, frequentato da occidentali. All'esterno della struttura turistica colpi di armi automatiche e una colonna di fumo. Gli aggressori, sospetti jihadisti, avrebbero gridato "Allah Akbar". Sul posto sono intervenuti sia uomini dell'esercito maliano che forze francesi 2 morti e 32 persone prese in ostaggio.
3 giugno 2017, Londra, nei pressi di London Bridge un attacco terroristico compiuto con furgone scagliato sulla folla, poi coltellate ai passanti in nome di Allah. Gli assalitori hanno utilizzato coltelli da cucina ed avevano attorno al corpo cinture esplosive che si sono rivelate false. In tutto 7 morti, oltre 48 feriti, 3 assalitori uccisi dalla polizia.
31 maggio 2017 a Kabul, la violentissima esplosione, causata da un camion bomba, è avvenuta nel quartiere delle ambasciate (tedesca, francese, iraniana, pakistana) e dei palazzi governativi. Il Califfato ha rivendicato l'attentato che è costato la vita di 90 vittime ed il ferimento di oltre 400 persone.
22 maggio 2017 a Manchester, durante il concerto per ragazzi di Ariana Grande un’esplosione eseguita da un kamikaze all'interno del palazzetto ha provocato la morte di 22 persone, il ferimento di altre 59, alcuni sono dispersi
20 aprile 2017, a Parigi, sparatoria agli Champs Elysées messa in atto da due terroristi armati di Kalashnikov uccidendo un agente durante una normale serata. L’attacco rivendicato dall’Isis ha provocato la morte di sue persone ed il ferimento di altre 3.
7 aprile 2017, a Stoccolma attaccata l’area del centro abitato, con camion rubato, che viene guidato contro la folla. 4 morti 15 feriti.
3 aprile 2017, in Russia a San Pietroburgo vengono colpite due stazioni metropolitane con degli esplosivi, 11 morti e decine di feriti.
14 luglio 2016, a Nizza un camion percorre all’impazzata 2 km di lungomare falciando la folla con l’uccisione di 85 persone ed il ferimento di altre 302
13 novembre 2015, a Parigi assalti compiuti da persone armate di kalashnikov presso lo stadio e vari locali pubblici e ristoranti e la sala concerto Bataclan provoca 130 morti 368 feriti
12 novembre 2015 un attacco contro il movimento Sciita libanese, nella parte meridionale di Beirut, provoca 44 morti.
31 ottobre 2015, in Egitto un Airbus partito dal Sharm El-sheikh si schianta nella penisola di Sinai e muoiono 224 passeggeri.
10 ottobre 2015, in Turchia un attacco kamikaze alla stazione di Ankara contro dei manifestanti impegnati in una marcia per la pace, provoca 102 morti oltre 500 feriti
26 giugno 2015, in Tunisia uno studente armato di kalashnikov spara sulla spiaggia di Sousse e uccide 38 turisti tra cui 30 britannici
7 gennaio 2015, in Francia due uomini armati di kalashnikov fanno irruzione nella redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo ed uccidono 12 persone.
22 luglio 2011, Oslo e isola di Utoya , ennesimo attacco terrorista provoca 78 morti e 200 feriti
7 luglio 2005, a Londra nelle ore di punta vengono fatti esplodere degli ordigni sui trasporti pubblici in tre stazioni diverse provocando la morte di 56 persone e circa 700.
11 marzo 2004, a Madrid vengono aggredite con esplosioni le stazioni ferroviarie di Santa Eugenia, El pazo, Afocha provocando la morte di 191 persone e circa 200 feriti.
12 ottobre 2002, in Indonesia vengono compiuti attacchi armati contro un ristorante ed una discoteca di Bali, provocando 202 vittime.
11 settembre 2011, negli Stati Uniti vengono dirottati quattro voli di linea e fatti schiantare contro le Torri gemelle di New York ed altre aree dello stato provocando circa 3000 morti e tantissimi feriti anche tra i soccorritori.
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