E’ chiaro, è quasi certificato, esiste da
sempre. Gli uomini e le donne non si capiscono quasi mai, ci sono seri problemi
di comunicazione interpretativa. I più grandi problemi della comunicazione tra
uomo e donna nascono quasi sempre dallo stesso fattore; la diversità interpretativa
nell'utilizzare determinate parole, determinati atteggiamenti, i tempi di
inserimento nei discorsi e le grandi differenze che vengono attribuite ai forse,
si e no.
Proprio queste ultime tre parole viaggiano su binari differenti. Ci sono molte
e profonde quanto diverse tesi su quest’argomento, ognuno con il proprio punto di
vista. Tra le cose più interessanti che ho letto ricordo e condivido l’affermazione
secondo la quale mentre l’uomo, si limita ad applicare nel linguaggio la sola
analisi semantica, la donna, si esprime molto più di frequente con un
linguaggio che per comprenderlo al meglio bisognerebbe utilizzare soprattutto il
dizionario dei sinonimi e contrari, perché forse l’uomo ha un cervello ed un
modo di fare più semplificato rispetto a quello delle donne, che diversamente è
spesso complicato ed ingarbugliato. Alcune donne sostengono che neanche loro, a volte, sanno quello che voglio e intendono dire.
Conosco qualche donna che in momenti di
sincerità ha ammesso che interpretare il linguaggio femminile, anche a loro,
risulta difficile, è sempre stato un mistero pure per le stesse donne, immagiamo quanto
lo sia per gli uomini. Le donne hanno una logica tutta loro e sono in grado di
pesare, girare, intendere, attaccare e diversificare anche una parola semplice
come NO. Come ho già detto prima non ne parliamo se dicono FORSE! Il tutto
diventa ad interpretazione se viene coniugata una frase di senso compiuto. “Si
sono pronta fra un attimo”. Cosa vuole dire? Cosa vuol dire sono pronta e cosa
fra un attimo? Chi può saperlo? Bho!
A questo punto ho fatto un elenco delle
terminologie più simpatiche ed insidiose utilizzate dalle donne, raccolte tra
siti, libri e giornali:
VA BENE: Vuol dire che sei decapitato! E’ l’affermazione
apparentemente servita come positiva che in realtà rappresenta l’espressione più
insidiosa che una donna possa rivolgere all'uomo. Sicuramente la parola più usata
dalla donna per concludere immediatamente una discussione in cui ritiene di
avere ragione mentre l’uomo dovrebbe tacere. Significa che la sentenza di
condanna è stata ormai irrevocabilmente
emessa. E’ solo una questione di tempo, lei temporeggia simulando soddisfazione, solo perché ha bisogno di riflettere bene sui termini, condizioni e modalità per
farla pagare;
CINQUE MINUTI: Non si sa mai cosa vuol
significare. Vuol dire che ci vuole
minimo un quarto d’ora, ma probabilmente
saranno 30 minuti. Implicitamente vuol dire che lei è davanti alo specchio, ci
vorranno 50 minuti, ma a te sono concessi 5 minuti per fare quello che vuoi, dopo devi passare il resto del tempo ad aspettare, non devi fare altro. Peggio ancora se deve essere
presa da qualche parte, perché quella è la quiete prima della tempesta, è quella
buca nell'asfalto nata lì al centro dell’autostrada, dove meno te l’aspetti,
una curva a gomito sul rettilineo assicurato e registrato anche su google maps. Anche le loro discussioni durano
solo cinque minuti. Dicono;
COSA STAI FACENDO: Non è una goccia di
curiosità sua su cosa tu stia facendo. Non gliene frega una mazza di quello che fai. Di fatti è
solo un rimprovero per qualsiasi cosa tu stia facendo. Stai pulendo la
macchina, stai stendendo i panni, stai verniciando il mobile, dipinge la camera
dei ragazzi, solo perché lo fai tu, sono tutte cose inutili. Perditempo da uomini. Tutte
cose senza senso, poco costruttive, di scarsa utilità e di poco interesse e che
si possono benissimo fare più in là, in un altro momento, ma non si è definito quando. Ora
devi lasciare tutto perché devi farle da autista per andare a fare shopping.
Solo quello è importante. Tutto il resto non conta. Se è nella giornata giusta
ed è di ottimo umore, cambia solo il modo di chiedere e potrebbe iniziare
dicendo …. TI VA DI ANDARE…..
NIENTE: Ti conviene girare in casa armato e
chiedere aiuto ai conoscenti. E’ una
apparente calma che vaga prima di un temporale. Devi essere pronto a vivere uno
dei tuoi peggiori incubi. Il buon senso dovrebbe suggerire la fuga perché è l’ora
dell’apocalisse. Niente, può significa poco, ma può voler dire TUTTO. Stai
attento, molto attento a quello che dice e che fai e se sei pure inerme, rimani
in allerta comunque. A momenti è in arrivo su qualche binario lo tsunami. Tutte le
liti che nascono da una tua domanda, seguita dalla sua risposta niente, generalmente se sopravvivi, si concludono con una minaccia gravosa apostrofata
dalle parole VA BENE!
FAI PURE: Non è un’amichevole concessione, ma
bensì un’aperta sfida. Vuol dire non ti devi permettere. Non sognarti minimamente di
azzardare a compiere un passo del genere. E’ un vero agguato con tritolo piazzato ed
innesco già impugnato. E’ una vera trappola già studiata nel quale finirai se
accetti la sfida. E’ un celato e minaccioso avviso. Non importa cosa, ma qualsiasi
cosa tu volessi fare o addirittura stessi per fare, non farla. Saranno cavoli
amari che inizieranno con NIENTE e finiranno con VA BENE! Non cadere in errore
e pensare che non gliene frega niente, è solo una tattica. Hai già perso a tavolino!
ASCOLTAMI: In realtà è la prima volta che ti
sta dicendo qualcosa ma te lo dice come se fosse già stanca di ripetertelo. Per
te vuol dire che hai solo questa seconda chance di non rifare l’errore di
permetterti di distrarti. Non infastidirla sospirando o alzando gli occhi,
ascoltala come un beduino e mentre lei
parla stai attendo perché non ci sarà una terza possibilità. E non
dimenticare che se mentre parla ti chiede se la stai ascoltando è solo il
secondo tranello. Non rispondere. Se dici SI, interpreta che la stai prendendo
per il culo, se dici NO, è guerra. Ricordati nessuna risposta, anche se pure
questo atteggiamento sarà un errore e sarà condannato.
NON VOGLIO DISCUTERNE PIU’: Ha decretato di avere ragione solo lei e tu
puoi solo stare zitto altrimenti ci saranno serie rappresaglie.
SOSPIRO: Un atteggiamento veramente ingannevole
che significa tutto meno un comune senso liberatorio. Vale il significato di
tutte le parole non dette. E’ l’affermazione che vorrebbe farti capire che si
sta chiedendo perché lei sta perdendo tempo con un deficiente incapace di
comprendere pure le cose più semplici. Pensa lei!
GRAZIE: ti sta ringraziando e tu educatamente
rispondi prego ma non ti fare domande e soprattutto non farle a lei. Rispondi
solo prego. Non è un vero ringraziamento, lo sa solo Dio cosa sta pensando.
A rendere poi tutto ancora più complicato c'è un ulteriore fattore quello di dire contemporaneamente più parole insieme ovvero, "VA BENE - CINQUE MINUTI" oppure, "NIENTE - FAI PURE" oppure ancora "NON VOGLIO DISCUTERE PIU' - ASCOLTAMI". Mi rendo conto che questo post non sarà di aiuto a capire veramente il linguaggio delle donne, forse perché non è comprensibile di suo. In merito consiglio a tutti, uomini e donne
di leggere un simpatico quanto leggero libro di successo scritto da John Gray dal
titolo “Gli uomini vengono da marte le donne da venere” che potrebbe fare luce
su alcuni punti. Per tutto il resto, sul tema della comprensione di linguaggio fra
sessi opposti, mi sento di augurarvi solo una Buona Fortuna!
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