Il collare per il nostro cane. La vita di noi essere umani
si è legata sempre più a quella dei nostri cari animali. La percentuale è in continua
crescita, infatti, circa un italiano su quattro possiede un animale di
compagnia e naturalmente il cane è quello più scelto. Questi sono i dati
forniti da una ricerca dell’Eurispes, seppure le varietà degli animali tenuti
in casa sono tantissime, anche quelle impensabili.
Il cane, ed io ne ho uno, è l’animale probabilmente più
empatico, che dimostra di essere capace di sentimenti profondi verso l’uomo. Probabilmente
il motivo più comune di questa convivenza, uomo cane, è l’amore incondizionato dell'animale
nei confronti del proprietario e dei suoi familiari, essere viventi che non
giudicano né la personalità né l'aspetto delle persone. Una delle fasi più
lieta della loro giornata è senz'altro quella della passeggiata, che è
opportuno svolgere in un certo modo per il rispetto di tutti. L’accessorio principe di questa attività è il collare da legare al guinzaglio. Il collare è indispensabile durante le
passeggiate col l’amico di zampa e va scelto tra una vastità di modelli. Esistono
in nylon, imbottiti, collari in pelle, in cuoio, in acciaio, regolabili,
tubolari innovativi, di ogni gusto e design, pure griffati e tanto altro ancora. Qualunque si la vostra scelta è
necessario averlo per permetterci di portare a spasso con noi, il nostro cane, senza il
pericolo che possa fuggire o creare danni a terzi. Scegliere il collare giusto
non è cosa da poco perché deve avere delle caratteristiche particolari, che
possono variare in funzione della razza dell’animale o della sua indole.
Il collare innanzitutto deve essere resistente, per evitare che si rompa durante le
camminate, senza esagerare nelle dimensioni perché un collare troppo pesante potrebbe causare
problemi fisici o irritazioni. E’ consigliabile allacciare al collare una
etichetta per recare poi il nome identificativo del cane ed il numero di
telefono del suo padrone, nel caso in cui si perda. Va ben legato ma non troppo
stretto, né tanto meno deve essere troppo largo altrimenti il cane rischierà di
sfilarsi il collare mentre lo stiamo portando a passeggio. È fondamentale che il
cagnolino si abitui fin da cucciolo a portare il collare e ricordiamo che
portare a passeggio il cane, senza collare e guinzaglio può essere molto
pericoloso. Va fatto indossare in modo graduale in maniera tale da dare il
tempo al nostro amico peloso di abituarsi allo stesso e di riconoscerlo come oggetto innocuo e divertente, dopo di che, va utilizzato in maniera costante. Per i più apprensivi esistono anche
i collari con gps che aiutano a rintracciare l’amico di zampa ovunque. Esistono
una varietà infinita di collari personalizzati per cani da quelli luminosi a
quelli fluorescenti, ecc. Un collare può essere personalizzato all'infinito e
per mille motivi, ma la cosa più importante è che assolva alla sua funzione. La
scelta che deve essere fatta è che sia idoneo con facilità ad agganciare il
guinzaglio, consentire di metterci la piastrina o la medaglietta di
riconoscimento e sia resistente in relazione alla taglia, per delle passeggiate sicure.
QUALCHE CONSIGLIO LAMPO:
per un cucciolo appena adottato il collare ideale è quello a
fascetta perché si adatta perfettamente al cane, non stringe e non danneggia il
pelo;
se il cane non è mai stato abituato prima al guinzaglio, da chi lo aveva in
precedenza, certamente il primo approccio al collare dovrà essere fatto con
la tipologia a fascetta;
per quanto riguarda il materiale consiglio
però di prediligere il tessuto e il nylon rispetto al cuoio, questo per una
maggiore tollerabilità ed un rispetto del pelo dell’animale.
Non mi piacciono i
collari a strozzo o semistrozzo soprattutto per i cuccioli. Da evitare
completamente nel caso di cane che ha problemi o disturbi respiratori. Da
utilizzare solo per cani già grandi e già abituati alle passeggiate.
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