LA VOGLIA DELL'APPARIRE AL PREZZO DI AFFETTI E SALUTE

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I n questa epoca di social ed individualismo, si danno false priorità alla ricerca spasmodica di affermazione sociale, che ci spinge sempre più a considerare tutto il resto, come gli affetti e la salute, una questione di minor importanza da poter delegare ad altri. Quasi come se la salute o le relazioni fossero paragonate all’importanza di un telefonino che sì porta in assistenza a riparare al primo segnale di malfunzionamento, o forse anche meno importante. Questo modo di pensare però ha un prezzo molto alto, perché va a cancellare sempre di più quella doverosa consapevolezza che ognuno di noi dovrebbe avere per se stesso, curando le relazioni con i propri cari e facendo attenzione alla salute del proprio corpo. Invece, si finisce per riporre fiducia cieca nei suggerimenti che arrivano dall'esterno e ci si allontana da quella capacità, che tutti abbiamo dentro di noi, di ascoltarci. Io sono del parere che gli affetti e la salute sia una responsabilità strettamente personale di cui...

L’AMANTE SI OPPURE NO?

gli amanti si

Oggi sono molto frequenti le relazioni extraconiugali, ossia quei rapporti che intervengono tra un uomo o una donna sposati e un’altra persona diversa dal partner ufficiale, o dai rispettivi partner ufficiali. 

Sono comunque i casi in cui si creano evidenti problematiche riguardanti la gestione di relazioni vissute contemporaneamente con due persone differenti che vanno ad alterare quel già fragile equilibrio della coppia. Esistono tanti tipi di coppia, vecchie e nuove, di etero e non, coppie collaudate e coppie giovani, relazioni brevi ed altre lunghe. Ci sono relazioni occasionali ed altre unite in matrimonio e ne esistono tante altre ancora, ma anche nei casi più solidi, di gente felice e che va avanti da tanto con impegno, pure laddove sono uniti dal sacro vincolo del matrimonio, dove insomma vi è vero amore può capitare l’imprevisto. C’è chi sa di essersi sposato per amore e non si sarebbe mai sognato di poter tradire il proprio partner, intraprendendo una nuova relazione, invece accade e molto più spesso di quanto si pensi. Quando si inizia una storia con una persona sposata si rischia di rimanere intrappolati in una situazione che a lungo andare, può provocare l’insorgere di dinamiche negative capaci di coinvolgere completamente dal punto di vista psicologico, sentimentale e relazionale. Può capitare ad un uomo fedele e di collaudata maturità, di essere insidiato e lusingato dalle moine di una nuova collega, vent’anni più giovane e infondo molto capace di far cedere alle tentazioni. 

Vivere in un segreto del genere è una situazione che inizialmente comporta un alto grado di eccitazione e di stimolo, che rende il rapporto unico e speciale seppure con il progredire del tempo sorgono immancabilmente una serie di problemi, ma questa non è una costante. Forse la prima grande difficoltà è rappresentata dalla consapevolezza che la relazione non può essere portata ad un livello differente e quindi non garantisce la costruzione di un futuro stabile e sereno di coppia ufficiale. Non vi è la possibilità di vivere il rapporto alla luce del sole, ed infine non per ultima come importanza, vi è la problematica inerente a situazioni in sospeso e senza certezze. Nelle confidenze amichevoli ho ascoltato anche di uomini che all'inizio, per questa nuova conquista di tutto rispetto, provano vera soddisfazione, quasi orgoglio, anche se poi infondo non vi fosse vero interesse per l’altra parte. Situazioni in cui non era capitato nulla oltre il sesso, mai regali, mai cena insieme, mai promesse, mai serate, mai cinema. In altri casi le cose sono andate differentemente. E già perché queste cose accadono di solito quando c'è altro oltre il solo sesso. Addirittura in molti casi subentrava il rimorso sempre presente, oltre la paura, e quindi la voglia di troncare il rapporto, anche perché l’altra parte non meritava tale simile mancanza di rispetto, un tempo inimmaginabile. 

Molti parerei di chi ha attraversato queste storie sono controversi, però sono si accomunano dall’affermare che in questo tipo di situazione la donna o l’uomo sposato subiscono le stesse avversità con l’aggiunta di una gestione alternata di due rapporti, perché nel primo rapporto quello ufficiale vi è certamente una realtà tormentata mentre nel secondo, si trova una valvola di sfogo, l’evasione e la gioia in un momento in cui la debolezza fa da padrona. Però quasi sempre poi si giunge ad un punto dove uno impone all’altro di fare una scelta. Quando si giunge al punto in cui è richiesta una svolta è necessario stabilire quale delle relazioni portare a termine in quanto molto spesso la realtà e l’evoluzione naturale delle vicende non consente alternative. Quanto giunge il momento di decidere per l’una o l’altra strada, può capitare che la conclusione finale consista nel portare avanti il rapporto di matrimonio ed interrompere quello extraconiugale. Questa conclusione può dipendere dal fatto che la storia clandestina non è stata altro che una parentesi temporanea senza futuro, oppure si riscopre semplicemente un amore dimenticato ed ora rinnovato con il proprio partner ufficiale, oppure ancora che il nuovo partner non si prova niente di importante e quindi si va per la strada nuova. 

La scelta potrebbe anche riguardare l’intenzione di portare avanti solo la relazione nuova e giungere ad una separazione dal coniuge seppure questa non è una decisione comune. Come fare a decidere e cosa decidono solitamente le persone coinvolte? Le motivazioni che spingono a lasciare l’amante sono spesso caratterizzate da forti incompatibilità di carattere che riguardano diversi stili e modi di vivere. Spesso si scopre che un amante non è poi una scelta tanto migliore rispetto a quella del coniuge. A volte si tratta di vere e proprie parentesi della vita relazionale e di coppia, altre volte si preferisce mantenere in piedi un rapporto consolidato da anni di alti e bassi insieme. Indubbiamente se la decisione è quella di proseguire per la via del matrimonio ed interrompere con l’amante le cose forse appaiono un po' più semplici, occorre capire a quale punto e livello sia giunto il rapporto. E’ anche possibile che l’altra persona non sia d’accordo sulla conclusione del rapporto e possa effettuare pressioni in tal senso. In ogni caso bisognerà compiere un atto decisivo e sicuro in grado di mettere fine chiaramente e senza incertezze al rapporto. Se il distacco avviene in modo graduale può accadere che a causa di un coinvolgimento ancora presente venga a mancare la sicurezza riguardo le decisioni maturate. Qui la possibilità di tornare ad avventurarsi nella medesima situazione, se ciò accade è importante ricordare bene tutti i motivi delle nostre scelte di chiusura con l’amante. Probabilmente se si decide di interrompere la relazione nascosta l’atteggiamento migliore è quello di una chiusura definitiva per evitare eventuali ritorni e ripensamenti da ambo le persone coinvolte, è ideale fare in modo che altre influenze non continuino ad intaccare il rapporto che invece si desidera mantenere in piedi. 

L’amante abbandonato, se coinvolto sentimentalmente, potrebbe cercare in tutti modi un riavvicinamento. È importante, in queste situazioni, evitare di riprendere i contatti, per evitare di ripristinare la routine. Per chi è determinato ad instaurare una relazione, la scelta migliore è ricorrere ad un passo certo laddove si è liberi. Saremo così certi di incontrare persone che hanno le stesse esigenze e che si trovano nella nostra stessa situazione, senza bisogno di troppe spiegazioni e con la certezza di essere capiti. Tutto il resto è un punto interrogativo, ma allo stesso tempo può essere affascinante!

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