LA VOGLIA DELL'APPARIRE AL PREZZO DI AFFETTI E SALUTE

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I n questa epoca di social ed individualismo, si danno false priorità alla ricerca spasmodica di affermazione sociale, che ci spinge sempre più a considerare tutto il resto, come gli affetti e la salute, una questione di minor importanza da poter delegare ad altri. Quasi come se la salute o le relazioni fossero paragonate all’importanza di un telefonino che sì porta in assistenza a riparare al primo segnale di malfunzionamento, o forse anche meno importante. Questo modo di pensare però ha un prezzo molto alto, perché va a cancellare sempre di più quella doverosa consapevolezza che ognuno di noi dovrebbe avere per se stesso, curando le relazioni con i propri cari e facendo attenzione alla salute del proprio corpo. Invece, si finisce per riporre fiducia cieca nei suggerimenti che arrivano dall'esterno e ci si allontana da quella capacità, che tutti abbiamo dentro di noi, di ascoltarci. Io sono del parere che gli affetti e la salute sia una responsabilità strettamente personale di cui...

IL VALORE DELL’ONESTÀ

sfondo con foglie rosse

Cercando di documentarmi in modo corretto, ho scoperto che il termine onestà deriva dal latino “honestas” ed è un aspetto del carattere morale che connota attributi positivi e virtuosi delle persone come l'integrità, la veridicità e la franchezza di condotta, insieme all'assenza di bugie, inganni o furti. L'onestà implica anche l'essere degni di fiducia, leali, giusti e sinceri. Ho imparato anche, quindi, che forse non ci sono onesti. 

Anzi, a guardarmi in giro, ho quasi l'impressione che la maggior parte delle persone abbia dimenticato e forse mai conosciuto il valore di questa parola. Un tempo i disonesti erano quasi emarginati e additati, oggi sembra quasi che, nella vita ordinaria, questo concetto sia sempre meno gradito e considerato probabilmente antiquato, quello che conta è il successo e quanto ti puoi permettere di spendere. Come se, attraverso l'onestà, fosse impossibile, ottenere anche il successo. Molte persone, soprattutto fra i più giovani credono che essere disonesti convenga e sembra proprio uno stratagemma utile per ottenere di più, dando il meno possibile. Partendo da questo concetto, e questo è solo il mio modesto parere, le persone adottano la disonestà, pur non approvandola, purché rimanga celata agli occhi degli altri. Ci sono molti modi per fingersi onesti e ci sono molti comportamenti che sembrano adeguati, ma nascondono intenzioni egoistiche. Nascondere e camuffare la disonestà è un mestiere molto raffinato perché è stato sviluppato nell’arco di molti secoli. Per via di questo “perfezionamento” l’inganno funziona sempre più. Tuttavia il vantaggio è solo parziale e il successo temporaneo. Forse! Vivere con integrità è la cosa in assoluto più importante, per mantenersi puri, rompere nodi karmici antichi ed evitare di formarne dei nuovi. Si tratta essenzialmente di essere onesti nei confronti di sé stessi, ha poco a che fare con l'essere in apparenza persone buone e gentili. È tempo di comprendere l'importanza di vivere onestamente con sé stessi, per poterlo essere poi di conseguenza anche con gli altri. Con questo non voglio arrogare la presunzione di essere un onesto!

COSA SIGNIFICA VIVERE ONESTAMENTE? 

  • accettare se stessi così come si è, con tutte le proprie debolezze; 
  • affrontare apertamente e coraggiosamente problemi e difficoltà; 
  • agire in accordo con la propria comprensione interiore di una situazione, anche quando non coincide con l’opinione degli altri; 
  • agire spinti dall'amore è non dalla paura o dal risentimento; 
  • fare ciò che piace ed essere sinceri nei confronti della vita; 
  • essere onesti con le persone, sapendo anche ammettere le proprie colpe, chiedendo scusa o grazie dove è giusto farlo; 
  • dire no quando non ci si sente a proprio agio. 

Penso che l’onestà si basi su due pilastri, il tempo e le promesse. Il trascorrere del tempo fa emergere la verità quelle che sono le vere intenzioni, i veri obiettivi. Nel tempo le promesse fatte vengono esaudite o deluse, smascherando la persona che ha mentito. L’onestà come molte altre qualità tra le quali l’amicizia, la lealtà, la generosità, crea uno straordinario beneficio. In un contatto autentico tra due persone è pressoché impossibile che il loro ponte, quello che le unisce, non veicoli promesse tacite, implicite e dichiarate. Il tempo rivela la fondatezza delle promesse. I risultati non si possono mascherare, ci sono, oppure non ci sono. Esistono tanti modi per essere disonesti mentre ve ne è solo uno per essere onesti. Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero. L’onesto mette sempre la persona al centro della relazione e ad essa ritorna sempre dopo ogni alterazione o errore. L’onestà di una persona dichiara e palesa un codice etico autentico frutto della consapevolezza dei valori, che ordinano il suo comportamento. L’onesto sa rimanere aderente a sé stesso. Non cambia la sua posizione nella relazione con gli altri, a prescindere dalla realtà esterna che può ostacolarlo o contraddirlo. 

Il lungo percorso può essere pieno di paure ed ostacoli poiché essere onesti richiede coraggio e a volte molti disagi. Si passa dall'ammissione verso sé stessi di aver vissuto a lungo nell'illusione. Eppure procrastinare e continuare a vivere a occhi chiusi non è sano. Serve a poco fare finta che il problema non esista o aspettare che si risolva da solo. Il primario concetto di onestà deve passare anzitutto attraverso la piena accettazione di sé stessi. Se sì resta impantanati dentro a situazioni spiacevoli ripetendo a sé stessi che va tutto bene, si vive un inganno. Finché la vita, a un certo punto, agirà per noi, andando a provocare degli smottamenti attraverso una grande crisi, la quale ha un unico scopo, portarci sempre più vicini alla nostra anima. 

CONCLUSIONI

La qualità della vita è correlata alla qualità delle relazioni, è tempo di investire per sviluppare le abilità di interagire in modo efficace e appagante con gli altri. Sarebbe auspicabile ottenere il valore 1000 in ogni persona per spingersi oltre, evolvere e introdurre una crescita degna di nota. Tutto ciò è difficile, per me l'unica cosa di onesta che riesco a dire è affermare di non essere onesto io per primo. Cosa potrebbe succedere se imparassimo ad essere onesti con noi stessi, tanto da ascoltare e muoverci consapevolmente e intenzionalmente, noi nella direzione della nostra anima? La risposta è semplice: più onestà porta a maggiore felicità. A noi la scelta. 

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